RT - Russia Today
Data di pubblicazione: 22 Aprile, 2014
Cortesia Traduzione di Dr Vittorio Verzillo PhD
Ricordate la famosa frase di Bill Clinton nel dibattito presidenziale del 1992 con l'allora presidente GW Bush, quando lo slogan della sua campagna elettorale recitava: "E' l'economia, stupido!" ? ("It's the economy, stupid!", NDT)
Il governo Medvedev in Russia ha recentemente annunciato di voler vietare l'importazione e la commercializzazione di organismi geneticamente modificati (OGM) nella Federazione Russa . Questo è certamente lodevole, ma nuovi fatti suggeriscono che i pericoli per salute ed incolumita' derivanti dall'assalto degli OGM alla qualità dei nostri cibi, riguardano gli agrochimici che vengono oggi utilizzati in coppia con quasi tutti i semi OGM, cioe' il Roundup Monsanto ed altri diserbanti a base di glifosati.
Nel dicembre del 2013 la Prof. Irina Ermakova, vice presidente dell' Associazione Nazionale Russa per la Sicurezza Genetica, insieme a un gruppo di scienziati russi, ha chiesto al governo di imporre un divieto di 10 anni o moratoria, al fine di poter studiare a fondo l'influenza degli OGM e dei diserbanti chimici associati sulla salute umana. Alcuni anni prima, la Prof. Ermakova aveva condotto test sull'alimentazione di ratti con OGM - che mostrarono risultati allarmanti, tra cui tassi di mortalità estremi. "E 'necessario vietare gli OGM ed imporre una moratoria di 10 anni. In questo periodo, possiamo pianificare esperimenti, test, o forse anche sviluppare nuovi metodi di ricerca", ha affermato la Ermakova . "E' stato dimostrato, non solo in Russia, ma anche in molti altri paesi del mondo, che gli OGM sono pericolosi. I metodi per ottenere gli OGM non sono perfetti quindi, in questa fase, tutti gli OGM sono potenzialmente pericolosi", la Prof. Ermakova ha aggiunto.
Ad un congresso di rappresentanti dei villaggi rurali della Russia Unita, in Volgograd il 5 aprile 2014, Medvedev ha espresso la sua chiara opposizione agli OGM, per adesso. Egli ha affermato che la Russia non importera' prodotti OGM. "Se agli americani piace mangiare prodotti OGM, facciano pure. Non siamo obbligati a farlo anche noi; abbiamo abbastanza spazio e possibilità per la produzione di alimenti biologici", ha affermato.
Alla fine di febbraio, il Parlamento Russo ha chiesto al governo di imporre un divieto temporaneo su tutti i prodotti geneticamente modificati in Russia. La Commissione Agricoltura della Duma Russa ha sostenuto il divieto di licenza e commercio di organismi geneticamente modificati. Dimostrandosi d'accordo con le dichiarazioni della Ermakova, hanno suggerito che, fino a quando gli specialisti non avranno sviluppato un sistema di controllo sugli effetti degli OGM sull'uomo e l'ambiente, il governo dovra' imporre una moratoria sulla riproduzione e la crescita di piante, animali e microrganismi geneticamente modificati.
La ricerca indica chiaramente che le tossine chimiche nell' erbicida Roundup, venduto in combinazione con ogni pianta OGM Monsanto, così come per la maggior parte di altri OGM, sono in effetti piu' pericolose per gli esseri umani di quanto riportato. Ed anche in concentrazioni molto inferiori rispetto alle dosi utilizzate per trattare un orto domestico. L'evidenza dimostra chiaramente come l'industria agrochimica sia impegnata in un insabbiamento criminale di tali rischi.
I risultati scientifici pubblicati suggeriscono una terrificante conferma di cio'. Eppure l'organo designato dalla UE alla supervisione della sicurezza alimentare, l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), ed i governi europei, per non parlare della Food and Drug Authority degli Stati Uniti (FDA), insistono nel non investigare su quella che potrebbe essere una delle principali fonti di nuovi spaventosi aumenti nelle incidenze di disturbi, malattie e persino di morte nella UE, negli Stati Uniti ed in altri posti dove il Roundup viene ampiamente utilizzato.
Nel settembre 2012, il Prof. Gilles Eric Seralini e il suo gruppo di ricerca presso l'Università di Caen, in Francia, hanno pubblicato uno studio peer-reviewed (cioe' in una rivista specializzata con revisione paritaria, NDT), primo in assoluto e della durata di due anni, sugli effetti della somministrazione a ratti non solo di mais OGM Monsanto NK603 Roundup-resistente, ma anche dell' erbicida Roundup Monsanto. I risultati sono stati cosi' preoccupanti che la corrotta Commissione UE e gli scienziati, ancora più corrotti, dell'EFSA si sono affanosamente mobilitati a trovare il modo per screditare il suddetto studio.
Un portavoce per l' EFSA ha annunciato, poche settimane dopo la pubblicazione dello studio bomba di Seralini e senza prove che: "L'analisi dell'EFSA ha dimostrato che le carenze nello studio di Séralini et al. lo rendono di insufficiente qualità scientifica ai fini della valutazione del rischio. Noi crediamo che il completamento di questo processo di valutazione abbia portato chiarezza sulla questione". Il portavoce EFSA ha continuato con la seguente sorprendente dichiarazione: "I gravi difetti nella progettazione e metodologia dell'articolo di Séralini et al. fanno si che tale pubblicazione non soddisfi standard scientifici accettabili e non vi è alcuna necessità di riesaminare le valutazioni di sicurezza alimentare precedenti dell'NK603 geneticamente modificato."
Nessun riferimento pero' a quali siano i "gravi difetti", né al perché ciò suggerirebbe di non ripetere gli stessi test della durata di due anni da parte di altri gruppi scientifici indipendenti in tutta l'UE, per determinare se invece i risultati di Séralini siano accurati. Inverosimilmente l'EFSA ha dichiarato che ulteriori test del mais Monsanto non verranno eseguiti. "Caso chiuso, signore e signori e non ci chiedete più su questo ... "
I principali media in Germania e in tutta l'UE hanno obbedientemente assimilato queste sciocchezze come la fine della discussione. Il mais Monsanto e l'erbicida Roundup della Monsanto sono "sicuri".
Monsanto e' riuscita persino a far assumere una sua persona di fiducia nella redazione del Journal of Food and Chemical Toxicology, che pubblico' il primo studio Seralini. Richard E. Goodman, un ex dipendente della Monsanto, che e' anche un membro della lobby pro-OGM finanziata da Monsanto, l' International Life Sciences Institute (ILSI), è stato assunto con un nuovo incarico al suddetto Journal sei mesi dopo il rilascio dello studio Seralini, come "Editore Associato per la biotecnologia."
Una delle prime azioni di Goodman è stata quella di ritirare l'articolo di Seralini. Lo ha fatto in violazione delle linee guida per la ritrattazione delle pubblicazioni scientifiche stabilite dalla Committee on Publication Ethics (Commissione per l'Etica della Pubblicazione o COPE, NDT). Per ritirare un articolo scientifico peer-reviewed ci deve essere: una chiara evidenza che i risultati non sono attendibili, a causa di cattiva condotta (ad esempio la fabbricazione/falsificazione dei dati) o errore in buona fede; plagio o pubblicazione ridondante; oppure per una ricerca non etica. Niente di tutto cio' e' stato dimostrato nel caso Seralini.
In un'altra sintesi di studi pubblicati sulla tossicità del diserbante chimico utilizzato con quasi tutte le piante OGM, Anthony Samsel e Stephanie Seneff, negli Stati Uniti, hanno trovato altre conferme ai moniti di Séralini sulla tossicita' del Roundup di Monsanto.
La loro sintesi ha concluso per quanto riguarda il glifosato, il principale componente attivo dell'erbicida Roundup, che "Residui (di glifosato - WE) sono stati trovati nei principali alimenti della dieta occidentale, compresi principalmente zucchero, mais, soia e grano. L'inibizione da glifosato del citocromo P450 (CYP) è una componente trascurata della sua tossicità nei mammiferi. Gli enzimi CYP ricoprono ruoli cruciali in biologia, uno dei quali è di disintossicare dagli xenobiotici. Così il glifosato aumenta gli effetti dannosi di altri residui chimici di origine alimentare e di tossine ambientali. L'impatto negativo sul corpo è insidioso e si manifesta lentamente nel tempo come uno stato infiammatorio latente che danneggia i sistemi cellulari in tutto il corpo."
In sintesi, si puo' concludere che il Roundup, l' erbicida più utilizzato al mondo, si trova nei principali alimenti che consumiamo: zucchero, mais, soia e frumento. Il suo componente principale, il glifosato, inibisce un enzima del corpo umano che ha un ruolo biologico chiave nel disintossicare dagli xenobiotici, e quindi aumenta gli effetti tossici di altri residui chimici presenti nei nostri alimenti, gia' saturi con residui di produzione industriale o con altre tossine ambientali. Tali effetti dannosi si accumulano lentamente in modo che non ce ne rendiamo conto fino a quando è troppo tardi. Con il termine generico "xenobiotici" ci si riferisce a sostanze chimiche esterne trovate all'interno di un organismo, che non sono normalmente presenti, come antibiotici o altre sostanze chimiche estranee.
Oggi circa l'80 per cento delle colture geneticamente modificate, in particolare mais, soia, colza, cotone, barbabietole da zucchero e, più recentemente, l'erba medica, sono geneticamente modificate con l'introduzione di geni per la resistenza al glifosato, la cosiddetta "funzione Roundup Ready®."
Monsanto e l'industria agroalimentare affermano falsamente che il Roundup ed il glifosato sono meno tossici dell'aspirina. Cosa che gli ha convenientemente garantito che il governo degli Stati Uniti non abbia condotto studi specifici sui rischi di tossicità del Roundup o dell'erbicida glifosato, nonostante il loro massiccio uso nell'agricoltura degli Stati Uniti a partire dalla metà degli anni 1990, quando i semi OGM commerciali hanno cominciato a diffondersi nei campi di mais e soia in Nord America, dove oggi rappresentano quasi il 100 % di tutti i semi di soia e circa il 90 % di tutto il mais coltivato.
Nei paesi dell'Unione Europea, grazie ad un comodo espediente nell'etichettatura, un cocktail di OGM di mais e soia, proveniente dagli Stati Uniti o da Argentina e Brasile, viene importato come "mangime di supporto" per animali e somministrato alla maggior parte degli animali da latte, da carne bovina, suina e pollame consumati nell'UE. E tutto questo è saturo di Roundup o glifosato. Poche persone sono consapevoli di cio' a causa dell'assenza di adeguati obblighi di etichettatura.
Samsel e Seneff riportano: "Molti (o forse meglio, ciascuno; enfasi aggiunta da WE) dei problemi di salute che sembrano essere associati con una dieta occidentale possono essere spiegati da interferenze biologiche che sono già state attribuite al glifosato. Si tratta di problemi digestivi, obesità, autismo, il morbo di Alzheimer, la depressione, il morbo di Parkinson, malattie del fegato e cancro, tra gli altri. Anche se ovviamente molte altre tossine ambientali contribuiscono a queste malattie e sindromi, riteniamo che il glifosato possa rappresentare la tossina ambientale più significativa, soprattutto perché è molto diffuso e spesso manipolato senza le necessarie precauzioni, poiche' viene percepito come non tossico."
In conclusione, essi affermano:"il glifosato può essere un fattore significativo nell'aumentato rischio osservato per le infezioni da Clostridium Botulinum nel bestiame, in Germania negli ultimi 10 o 15 anni. La tossicita' dimostrata per le specie di Enterococcus porta ad uno squilibrio nel lume intestinale favorendo la crescita eccessiva delle specie tossiche di Clostridium. Il glifosato ha dimostrato di avere notevoli effetti negativi sulla flora intestinale nel pollame, riducendo il numero di batteri benefici e aumentando il numero di batteri patogeni nell'intestino. Ceppi altamente patogeni di Salmonella e Clostridium sono risultati altamente resistenti al glifosato ... "
La decisione finale nel Parlamento Russo è in fase di dibattito intenso, ma il passaggio a un divieto assoluto per le colture alimentari OGM in Russia e le importazioni di mais OGM, soia e altri prodotti, sembra avere un forte sostegno. I tempi di intervento di Medvedev a Volgograd potrebbero rappresentare uno scaltro schiaffo russo sul viso di Washington, per il colpo di stato sostenuto dagli Stati Uniti in Ucraina. In ogni caso, è stata chiaramente una buona mossa.
La Russia non e' affatto sola nella sua azione contro gli OGM. Il 12 aprile, la National Grain and Feed Association (NGFA) degli USA ha riferito che il blocco della Cina sul mais degli USA, contenente tracce di mais OGM non approvati, ha causato un calo significativo delle esportazioni dagli Stati Uniti che è costato ai commercianti di grano 427 milioni di dollari in vendite. Lo scorso novembre, il governo cinese ha vietato le importazioni di mais contenenti OGM o di residui di OGM, dopo la scoperta del ceppo di mais MIR162 geneticamente modificato in spedizioni statunitensi. Il ceppo è stato sviluppato dalla svizzero-britannica Syngenta, e non è stato ancora approvato per l'importazione dalle autorità cinesi, da quando la società ha presentato una domanda di approvazione nel marzo 2010. Prima del blocco sull'MIR162 Syngenta, la Cina era la terza importatrice di mais USA.
Non sono solo la Ermakova ed altri eminenti scienziati russi a chiedere una ricerca molto più indipendente su possibili effetti tossici del Roundup e glifosato sugli animali. Il mese prossimo ci sarà di nuovo in tutto il mondo la "Marcia contro Monsanto" per sensibilizzare l'opinione pubblica sui pericoli degli OGM. Come cittadini ed esseri umani abbiamo il diritto inalienabile di sapere come viene prodotto il nostro cibo, come viene modificato, e se è avvelenato o no. In mancanza di cio', tutti gli agricoltori dovrebbero volontariamente smettere di utilizzare erbicidi a base di glifosato e i cittadini interessati dovrebbero chiedere ai governi di vietarne la vendita fino a quando studi conclusivi non ne dimostrino la non pericolosita'.
Prima apparizione: "Russia Today" http://rt.com/op-edge/154000-toxic-herbicide-gmo-monsanto/