Data di pubblicazione: 18 June, 2015
Cortesia Traduzione di Dr Vittorio Verzillo PhD
Una scioccante ammissione venuta dal direttore della più autorevole rivista medica del mondo, The Lancet, è stata praticamente ignorata dai media principali. Il dottor Richard Horton, direttore responsabile del Lancet, ha recentemente scritto una dichiarazione in cui afferma che una parte impressionante della ricerca scientifica pubblicata è inaffidabile, nella migliore delle ipotesi, se non del tutto falsa e quindi fraudolenta.
Horton ha affermato: "Gran parte della letteratura scientifica, forse la metà, potrebbe essere semplicemente falsa. Compromessa da studi con campioni di piccole dimensioni, effetti trascurabili, analisi esplorative invalide e palesi conflitti di interesse, insieme all'ossessione di inseguire tendenze di moda di dubbia importanza, la scienza ha imboccato una svolta oscurantista."
Per dirla in altre parole, Horton dichiara senza mezzi termini che le principali aziende farmaceutiche falsificano o manipolano i test sulla sicurezza e l'efficacia dei loro vari farmaci utilizzando campioni troppo esigui per essere statisticamente significativi o ingaggiando, per esperimenti vari, laboratori o scienziati che sono in posizioni di eclatante conflitto di interessi, per esempio nel favorire l'azienda per l'assegnazione di ulteriori sovvenzioni. Dice che almeno la metà di tutti questi esperimenti sono da considerarsi inutili o peggio. Poiché i farmaci hanno un effetto vitale sulla salute di milioni di consumatori, tale manipolazione equivale a negligenza criminale ed atto illecito.
Gli studi sponsorizzati dall'industria farmaceutica a cui Horton si riferisce sono utilizzati per sviluppare farmaci e vaccini commerciali, presumibilmente per aiutare la gente, impiegati nella formazione del personale medico, per educare studenti di medicina e molto altro.
Horton ha pubblicato i suoi commenti sconvolgenti dopo aver partecipato ad un simposio sulla riproducibilità e l'affidabilità della ricerca biomedica presso il Wellcome Trust di Londra. Egli ha rispettato la riservatezza e le regole della "Chatham House" dove ai partecipanti è vietato fare nomi: "'Molto di ciò che viene pubblicato non è corretto.' Non mi è consentito dire chi ha fatto questa osservazione, poiché ci è stato chiesto di osservare le regole della Chatham House. Ci e' stato anche chiesto di non fare fotografie di diapositive ".
Il Dr. Marcia Angell è un medico ed e' stata per molto tempo direttore responsabile del New England Medical Journal (NEMJ), un'altra rivista considerata fra le più prestigiose del mondo, nella letteratura medico-scientifica a revisione paritaria (peer-reviewed, NDT). Angell ha affermato:
"Semplicemente non è più possibile credere a gran parte della ricerca clinica che viene pubblicata o fidarsi del giudizio di medici accreditati o seguire autorevoli linee guida mediche. Non mi rallegra affatto questa conclusione, che ho raggiunto lentamente e con riluttanza dopo la mia esperienza di due decenni, come direttore del 'New England Journal of Medicine' ".
Harvey Marcovitch, che ha studiato e scritto a proposito della corruzione degli esperimenti medici e sulla pubblicazione in riviste specializzate, scrive: "gli studi che dimostrano risultati positivi su di un farmaco o un dispositivo in esame hanno più probabilità di essere pubblicati di studi "negativi"; i redattori sono in parte responsabili di questo, ma lo sono anche gli sponsor commerciali, i cui studi metodologicamente ben condotti con risultati sfavorevoli non riuscivano a vedere la luce del giorno ... "
All'Università della British Columbia, nel Dipartimento di Oftalmologia e Scienze della Vista del Neural Dynamics Research Group, il Dr. Lucija Tomljenovic e' venuta in possesso di documenti che dimostrano che "i produttori di vaccini, le aziende farmaceutiche e le autorità sanitarie erano a conoscenza di molteplici pericoli associati con i vaccini, ma scelsero di non divulgarli al pubblico. Si tratta di frode scientifica e la loro complicità suggerisce che tale prassi continua anche oggi ".
Il Dr. Horton del Lancet conclude: "Coloro che hanno il potere di agire sembrano pensare che qualcun altro debba farlo prima. Ed ogni azione positiva (ad esempio, il finanziamento di repliche sperimentali adeguate) ha un contro-argomento (tipo, la scienza diventa meno creativa). La buona notizia è che la scienza sta cominciando a prendere alcuni dei suoi peggiori difetti molto sul serio. La cattiva notizia è che nessuno è pronto a fare il primo passo per ripulire il sistema."
La corruzione del settore medico globale è un problema enorme, forse più pericoloso della minaccia della somma di tutte le guerre. Siamo davvero in tale ipnosi e abbiamo tale fede cieca nei nostri medici, semplicemente per i loro camici bianchi, che riteniamo siano infallibili? E questi, a loro volta, hanno tale fede cieca nella letteratura medico-scientifica che quando vi si raccomanda un certo nuovo farmaco fenomenale o vaccino, si affrettano a prescriverli, senza considerare questi problemi più fondamentali?
Prima apparizione: "New Eastern Outlook" http://journal-neo.org/2015/06/18/shocking-report-from-medical-insiders/